Fox acquisisce Sky per 14,6 miliardi di dollari

La 21th Century Fox ha confermato giovedì di aver accettato l'accordo di acquisizione di Sky. La cifra è di quelle faraoniche: 14,6 miliardi di dollari, comunque pochi per alcuni investitori della compagnia di Pay-TV britannica. Con 22 milioni di abbonati nel Regno Unito, Irlanda, Italia, Germania e Austria Sky è uno dei nomi più grossi, se non il più grosso in assoluto, nell'ambito del multimedia nel Vecchio Continente.
L'obiettivo di Murdoch è chiaro: consolidare il suo impero mediatico all'interno di Europa e Stati Uniti acquistando il 61% delle quote di cui il colosso dell'ottantacinquenne australiano ancora non disponeva. Il prezzo di 10,75£ per azione, che ingloba un premio di circa il 40% nel giorno in cui la proposta è stata ricevuta, ha creato non pochi dissapori fra gli azionisti più importanti che hanno accusato i vertici di Sky di svendere la società ad un prezzo considerato troppo basso.
Ha giocato un ruolo importante nell'acquisizione la Brexit. Con l'uscita dall'Europa del Regno Unito (nazione in cui Sky ha la sede) la sterlina ha perso il 15% del suo valore contro il dollaro americano e le azioni di Sky sono calate a picco. La Fox di Murdoch aveva già il 39% delle quote di Sky e aveva cercato di comprare le azioni rimanenti nel 2010, ma la compagnia aveva poi abbandonato il tentativo. Fox conferma adesso che l'acquisizione verrà conclusa entro la fine del 2017.
"In qualità di socio fondatore di Sky Fox è orgogliosa di aver partecipato alla sua crescita e al suo sviluppo", si legge in una nota rilasciata dalla società. "Le funzionalità avanzate della nuova compagnia saranno sostenute da un fatturato più stabile e diversificato geograficamente. Questa combinazione crea un'organizzazione agile in grado di ottenere risultati migliori in un mercato globale".
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